Flat di Natsu Aogiri è un manga in 8 volumi edito dalla JPOP (prima GP Publishing).
Heisuke è un liceale svogliato, la cui massima aspirazione è partecipare alle lezioni di economia domestica per mangiare dolci e prepararne. Affiancato da due improbabili amici che sono tutto tranne che svogliati come lui – uno molto ligio al dovere, l’altro al contrario con un passato da ex teppista – prosegue la sua vita tra una bigiata e l’altra a scuola.
Un giorno, però, rientrando a casa trova un bambino che si rivela essere il suo cuginetto: Aki, i cui genitori sono molto impegnati e, così, hanno deciso di affidarlo per alcuni pomeriggi a Heisuke e sua madre. Peccato che Heisuke non sappia affatto come fare con un bambino piccolo! E, tra le altre cose, il piccolo sembra affezionarsi fin da subito a lui per chissà quale motivo e senza un’apparente ragione se non quella che il ragazzo gli abbia fatto dono di qualche dolcetto.
Amo moltissimo questo manga; nella sua semplicità e dolcezza, ricorda moltissimo Usagi Drop, sebbene qui si parli di un adolescente e non di un uomo adulto. La storia è strutturata principalmente in slices of life, dove conosciamo passo passo i personaggi e dove si aggiungono anche nuovi amici alla vita di Heisuke e a quella di Aki.
Il rapporto tra i due rimane in primo piano, ma allo stesso tempo è il mezzo per far evolvere il liceale e il bambino, facendogli capire l’importanza degli altri, della vita e dei momenti insieme. Il carattere di Aki, che dapprima non appare molto definito, con l’andare dei capitoli finisce per assumere chiarezza; mentre la svogliatezza di Heisuke assume nuovi connotati a livello di trama e di ragion d’essere.
E poi ci sono gli amici – e i non-amici – di Heisuke, che gravitano loro intorno, con le loro storie e la loro personalità eccentrica, dove finisce chiaro il messaggio che l’amicizia può nascere anche tra le persone più diverse, anche con il pretesto più strano e il legame più impensabile.
Il manga fino al sesto volume è stato pubblicato sotto il marchio della GP, andata poi a chiudersi e i cui diritti (anche se di fatto entrambe sono sotto una stessa srl a quanto ho potuto capire) sono passati direttamente alla JPOP, che dopo qualche anno di pausa ha ripreso la pubblicazione dei tre volumi mancanti. Ad oggi non è ancora concluso, ma direi che ci sono buone speranze che entro il 2020 riusciremmo a mettere la parola fine a questa storia dolcissima.